Ospitalità rurale, a pochi chilometri da Vicenza
Un luogo ritrovato
Castel Bricon apre le sue porte nel maggio 2025, portando a nuova vita un luogo che da sempre esisteva. La famiglia Biasin, già custode della Cantina Cà Rovere, ha immaginato qui un’ospitalità fatta di sguardi sul verde e tempo che si dilata.
La ristrutturazione è avvenuta con rispetto, lasciando che ogni pietra raccontasse ancora la sua storia. Si arriva percorrendo la strada secondaria che costeggia le colline, o scendendo dalla cantina lungo sentieri nascosti, tra vigneti e aperture di luce.
Castel Bricon è una dimora di campagna, e come ogni vera casa, accoglie senza bisogno di parole.
Tra le pieghe del tempo
Nel cuore verde dei Colli Berici
Tredici modi di sentirsi a casa
Tredici camere, ognuna con un ritmo proprio, pensate per custodire il tempo di chi vi entra. Con la stessa cura con cui si lavora il vino, è iniziata la ristrutturazione: lenta, rispettosa, senza forzature.
Ogni muro è rimasto fedele alla sua origine, ogni spazio è stato pensato per accogliere senza disturbare. Soffitti alti, ambienti luminosi, che respirano. Tutto intorno, i vigneti ci ricordano ogni giorno dove scegliamo di restare.
A Castel Bricon tutto nasce da un gesto semplice: fermarsi e ascoltare.
La piscina
Un luogo di quiete e bellezza, dove l’acqua incontra il verde delle colline e il cielo limpido.
La cantina
Il nostro Metodo Classico racconta i Colli Berici e la forza di un territorio unico.
Le camere
L’accoglienza tra le colline vicine a Vicenza, dove ogni stanza è immersa in un territorio.